Mercedes Benz. Auto? No, passeggino!
Dovevamo aspettarcelo, prima o poi.
Quante volte abbiamo sottolineato che il mondo dei passeggini, soprattutto nella fascia "alta", si sta identificando sempre più nel mondo delle auto sportive di lusso (anche nella terminologia e nelle prestazioni richieste).
In questo caso, Mercedes Benz dà il "la" a una collaborazione nel mondo baby che promette di non fermarsi qui. Arruolato un giovane designer ungherese, Árpád Takács, il brand simbolo delle auto di lusso ha deciso di lanciarsi nell'impresa "passeggino", progettando una serie di prodotti dedicati al bebé "che se lo può permettere".
Elitario in maniera quasi imbarazzante in tempi di crisi, bisogna riconoscere però che tale creazione baby ha un design pressoché "perfetto" e decisamente simile alle auto più celebri e d'avanguardia.
Scopiazzando un po' l'idea del passeggino "Porsche Stroller", questo modulo è un Trio dalle linee quasi "spaziali" ed è ispirato a ciò che un tempo veniva definito "futuro". Carrozzina, passeggino e ovetto auto si agganciano a un telaio dall'aspetto e dalle caratteristiche ipertecnologici.
Dai dettagli e dai bordi metallizzati (e ditemi se leggendo non vi sembra di sfogliare un magazine di auto), i tre componenti di questo sistema modulare deluxe promettono comfort e compattezza.
La forma "a uovo" (che il brand vorrebbe identificare come ambiente "materno" destando in me qualche perplessità) ricorda le navicelle spaziali e dà un senso di sicurezza e solidità del prodotto (come succede per le auto del brand) ma, opinione di mamma italiana, pecca di "freddezza"...
Le ruote sono grandi e hanno veri e propri "cerchioni", anch'essi di design iper-comtemporaneo. Peso? Ultra-light grazie all'alta tecnologia dei materiali ricercati.
Prezzo? Per ora non pervenuto...
